Immagine di testa
le due sorellastre

La Cenerentola

Musiche di G. Rossini
con una libera interpretazione del libretto di J. Ferretti
classi II e IV A e II B (maggio 2007)

Testi, regia e sceneggiatura di: Fiorella Colombo e Laura di Biase
Coreografie di: Fiorella Colombo

Musiche a cura di Leonardo Ferretti

Scenografie a cura di Alessio Tedone, Irene Allori e Fabio Cavicchini
Attrezzeria a cura di Fabio Cavicchini

Costumi e oggetti di scena a cura del folto gruppo di genitori/nonni/zii degli alunni:
Patrizia Nieddu, Marisa e Giuseppina Di Nunno, Danilo Tigano, Wanda Gamberoni, Laura Chiari, Davide Bracciotti, Irene e Laura Allori, Antonella Sartori, Rossella Bologna, Elisabetta Capello, Giuseppe Stellacci, Tiziana Tumbeni, Ultimio Raffaelli, Giuseppina Rivituso, Luciano Macciò

Insegnanti di classe: Lucio Mariconda e Gabriella Picco

TRAMA

Siamo nel vecchio palazzo del Barone Don Magnifico. Le sue figlie, Clorinda e Tisbe, sono indaffarate per abbigliarsi e ognuna è convinta di essere irresistibile. La loro sorellastra, Angelina, conosciuta con il nomignolo di Cenerentola, attizza il fuoco sotto il caffé. Ella deve obbedire senza discutere a tutti i membri della famiglia. Per lavorare più serenamente canta l’ aria “una volta c’era un re”. In quel momento si ode bussare alla porta: è un mendicante che chiede la carità; sotto le mentite spoglie in realtà si nasconde Alidoro, precettore del principe Don Ramiro, inviato sotto quelle sembianze, per studiare il carattere delle tre fanciulle. Cenerentola è quella che Alidoro nota e fa sapere che in quella casa abita una fanciulla fior di virtù e generosità, per la sua bontà. Giungono gli ambasciatori del principe, annunciando un gran ballo, durante il quale il principe sceglierà la sua sposa. Il principe Don Ramiro, si traveste da scudiero per poter entrare in quella casa in incognita, e il servitore Dandini si traveste da principe!. Cenerentola entra nello stesso momento, si trova di fronte il giovane e per la sorpresa lascia cadere il vassoio che portava in mano.
Fra i due scocca un’attrazione vicendevole, "un soave non so che". Arriva il principe, che altri non è se non il cameriere Dandini travestito. Subito Don Magnifico e le figlie si prostrano ai suoi piedi per non lasciarsi sfuggire l’occasione di "imprinciparsi" e tutti andranno al ballo! E Cenerentola? Con l’aiuto di Alidoro arriverà al ballo e…

cenerentola al duse

Arie cantate e ballate:

1. Ouverture
2. "Una volta c'era un Re"
3. Oh figlie amabili di Don Magnifico
4. Zitto zitto, piano piano
5. Questo è un nodo avviluppato

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