Ritorna LA BABA JAGA domenica 12 novembre 2023

Con grande piacere vi annunciamo un grande ritorno:

LA BABA JAGA

domenica 12 novembre presso il Teatro Garage di Genova ore 17:00

Lo spettacolo racconta un passaggio iniziatico che tutte le donne, indipendentemente dall’età, sono chiamate a fare, per poter incarnare e integrare quella parte selvaggia che scalpita dentro ogni donna e rivendica la piena attenzione. L’archetipo della Strega ha un ruolo essenziale nella liberazione del femminile, la donna anziana è  la saggezza femminile, connessa alla notte, al ciclo lunare e mestruale, alla propria parte ombra. Se la donna non accetterà la parte in ombra non avrà mai la possibilità di incarnare il proprio potere personale.

In scena la bella Vassilissa, interpretata dalla giovane attrice e musicista Alice Pellegrini, duetterà con la strega Baba Jaga, Fiorella Colombo, il tutto narrato dal viandante, Giuseppe Pellegrini, che suona dal vivo i canti originali dello spettacolo.

Il viaggio nel bosco intrapreso da Vassilissa simboleggia “il viaggio dell’eroe” che affronta le proprie paure per andare “al di là del fiume”, al di là del visibile, al di là delle convinzioni e delle credenze, al di là della secolarizzazione della società.  Vassilissa dovrà ritrovare l’intuizione per poter possedere il fuoco, che detiene solo la Baba Jaga. Il fuoco del risveglio e del potere personale, di cui Vassilissa ha grande bisogno, per mezzo del fuoco potrà liberarsi definitivamente.

La Baba Jaga è nascosta nel profondo del proprio bosco, nei sotterranei del proprio inconscio, ma è sempre lì e attende. Attende di essere scoperta, ma è necessaria un’azione consapevole, non ci si imbatte per caso. Bisogna avere il coraggio di affrontare il buio, andare oltre i limiti morali, per poter trarre dall’esperienza tutto l’aspetto trasformativo. 

La Baba Jaga rappresenta la parte più saggia e più selvaggia della donna, la madre ambigua, la cui duplice natura, generativa e distruttiva, traghetta chi ne fa scoperta direttamente nel proprio mondo interiore, nelle profondità della terra. Le donne che rifiutano le norme sociali e la falsa moralità sono le nostre Baba Jaga!
Buon viaggio interiore a tutte!
(Fiorella Colombo)

Fiorella Colombo e Alice Pellegrini

Per approfondimenti si veda:

IL CORAGGIO DI SALVARSI evento speciale!

“Il Coraggio di Salvarsi”

Sabato 25 novembre 2023 alle ore 21:00  ❤️ anime speciali vi aspettano per uno spettacolo di corpi e voci con danze e racconti, per onorare la giornata contro la violenza sulle donne

Teatro Akropolis ore 21.00
Via M.Boeddu Genova Sestri Ponente

INFO e PRENOTAZIONI:
3791722666/3208525644/
3498440395

Siamo lieti di annunciare uno spettacolo straordinario che abbraccia la forza delle donne e celebra la loro resilienza. In occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, vi invitiamo a unirvi a noi per una speciale serata di racconti attraverso la musica, la danza orientale e il flamenco, uniti da un’ispirazione unica: la favola di Barbablù.

Da un’idea di Barbara Di Mattia nasce uno spettacolo che integra emozioni, movimenti eleganti e storie potenti. La favola di Barbablù, conosciuta per la sua oscurità, è stata reinventata  da Fiorella Colombo e sarà interpretata dalle attrici della Compagnia Liberitutti in una narrazione di speranza e forza interiore, mettendo in risalto le voci silenziose e i corpi che si sono ribellati alla violenza.

Amar Al Rakisa e Bruna Learchi coordineranno rispettivamente le Danze Orientali e il Flamenco, unendo le due tradizioni di danza in un’esplosione di colori, ritmo e passione. Attraverso il movimento del corpo, esprimeranno la lotta, la liberazione e l’empowerment delle donne.

“Il coraggio di salvarsi” rappresenta una chiamata all’azione per porre fine alla violenza contro le donne. È un messaggio di solidarietà, speranza e resilienza. Non siamo sole in questa lotta e insieme possiamo creare un mondo più sicuro per tutte.

Unisciti a noi in questa serata straordinaria e lasciati ispirare dalla potenza delle storie di corpi e voci. Porta con te amici, familiari e colleghi, perché insieme possiamo fare la differenza. Insieme possiamo celebrare la forza dei corpi e delle voci che si rifiutano di essere silenziati.

Un abbraccio di Libertà e Amore 💜
Compagnia Liberitutti, Amar Genova, Flamenco, Barbara la Mattia

Approfondimenti sulla vita di di Antoine de Saint-Exupéry, autore de IL PICCOLO PRINCIPE

I due incidenti aerei nella vita di Antoine de Saint- Exupéry

Antoine de Saint- Exupéry nel 1935, prima di entrare nell’aeronautica militare francese all’inizio della guerra,   tenta di battere il record per il viaggio più veloce tra Parigi e Saigon (l’attuale Ho Chi Minh City), facendo il suo primo incidente aereo nel deserto libico. Sia Saint-Exupéry che il suo compagno André Prévot, meccanico e navigatore,  sopravvivono per quattro giorni nel rovente deserto, tra disidratazione e allucinazioni, e vengono salvati in extremis da un beduino sul suo cammello. Il suo secondo incidente aereo è il 31 luglio 1944, solo un anno dopo l’uscita del suo famoso romanzo, ma purtroppo è anche l’ultimo. Infatti con il suo aereo decolla dalla Corsica e sparisce nelle acque del Mar Mediterraneo, colpito da un caccia tedesco.

Antoine de Saint Exupery a désormais un lieu dédié à Casablanca

Solo nel 1998 un pescatore al largo della costa di Marsiglia trova il suo braccialetto identificativo d’argento, mentre i resti del suo aereo vengono trovati in quelle acque nel 2000 e solo nel 2004 il governo francese conferma che i resti appartengono all’aereo di Antoine de Saint-Exupéry.

Il suo corpo non fu più trovato. Forse davvero Antoine ha raggiunto il suo amato Piccolo Principe lassù tra le stelle del cielo.

“Il Piccolo Principe” è una delle opere letterarie più tradotte, dopo la Bibbia, in oltre cinquecento lingue e dialetti e con oltre duecento milioni di copie vendute in tutto il mondo.

IL PICCOLO PRINCIPE E’ TORNATO! al Teatro Garage Genova

Domenica 15 ottobre  2023 alle ore 17:00, presso il Teatro Garage di Genova, Via Paggi 43 b,  lo spettacolo teatrale “Il Piccolo Principe è tornato!” , apre la stagione di Teatro ragazzi “Ti racconto una fiaba 2023”, rassegna teatrale del Teatro Garage di Genova, per infanzia, ragazzi e famiglie.

Il 2023 è un anniversario importante per l’opera originale “Il Piccolo Principe” di Antoine de Saint- Exupéry, pubblicato il 6 aprile 1943. A 80 anni dalla prima pubblicazione la compagnia Liberitutti porta in scena una libera rielaborazione, ispirandosi anche al nuovo testo “Il ritorno del Piccolo Principe” di Ennio Di Francesco, Erga Edizioni.

Lo spettacolo si presenta come sequel dell’opera “Il Piccolo Principe”, anche se il soggetto resta fedele all’opera originale, la bellissima storia che può essere seguita da un punto vista più personale, ma anche allargarsi ad una narrazione più universale, e i cui argomenti trattati tutt’oggi sono più che attuali, essendo una metafora della vita che parla a qualsiasi età.

Fiorella Colombo, Edoardo Grasso, Giuseppe Pellegrini

La messa in scena teatrale comincia con un incidente aereo, così come comincia l’opera originale, ma si tratta del secondo incidente accaduto dopo qualche tempo dal primo. L ‘aviatore cade nel deserto per una seconda volta e lì, in quello spazio e in quel tempo indefinito, accadono cose che  sembra non abbiano a che fare con la realtà, ma che pian piano, nello svolgersi della storia, trovano piena congruenza con ciò che era accaduto la prima volta. Antoine entrerà in contatto con i personaggi onirici di cui tanto gli aveva parlato il suo amico Piccolo Principe, comincerà così un lungo viaggio a ritroso, in compagnia della Rosa, alla ricerca di quel piccolo esserino al quale si era tanto affezionato, per cercare di comprendere ciò che anni prima accadde in quel deserto.

E il Piccolo Principe ritornerà? Non era tutta un’allucinazione di un mondo irreale e fantastico? Il deserto in cui è atterrato è la vita o è oltre la vita? Nessuno lo sa, forse tra le due cose non c’è così tanta differenza, forse gli incidenti sono fatti apposta per poter comprendere grandi lezioni, come quella che un piccolo esserino, che vive nel nostro inconscio, il “bambino interiore”, impartisce ad ognuno di noi nel momento in cui viene visto, ascoltato,  amato e infine guarito.

I due incidenti aerei nella vita di Antoine de Saint- Exupéry

Antoine de Saint- Exupéry nel 1935, prima di entrare nell’aeronautica militare francese all’inizio della guerra,   tenta di battere il record per il viaggio più veloce tra Parigi e Saigon (l’attuale Ho Chi Minh City), facendo il suo primo incidente aereo nel deserto libico. Sia Saint-Exupéry che il suo compagno André Prévot, meccanico e navigatore,  sopravvivono per quattro giorni nel rovente deserto, tra disidratazione e allucinazioni, e vengono salvati in extremis da un beduino sul suo cammello. Il suo secondo incidente aereo è il 31 luglio 1944, solo un anno dopo l’uscita del suo famoso romanzo, ma purtroppo è anche l’ultimo. Infatti con il suo aereo decolla dalla Corsica e sparisce nelle acque del Mar Mediterraneo, colpito da un caccia tedesco.

Solo nel 1998 un pescatore al largo della costa di Marsiglia trova il suo braccialetto identificativo d’argento, mentre i resti del suo aereo vengono trovati in quelle acque nel 2000 e solo nel 2004 il governo francese conferma che i resti appartengono all’aereo di Antoine de Saint-Exupéry.

Il suo corpo non fu più trovato. Forse davvero Antoine ha raggiunto il suo amato Piccolo Principe lassù tra le stelle del cielo.

“Il Piccolo Principe” è una delle opere letterarie più tradotte, dopo la Bibbia, in oltre cinquecento lingue e dialetti e con oltre duecento milioni di copie vendute in tutto il mondo.

BOOK PRIDE 2023 – Genova

Sempre presenti!

Domani domenica 8 ottobre 2023, alle ore 16:30, Fiorella Colombo presenterà presso la Sala del Camino, Palazzo Ducale, Genova, “Paganini raccontato ai bambini” di Fiorella Colombo, Erga Edizioni.